Soluzioni Stonex

Torretta Viscontea

Parco di Monza

Nel mese di Marzo 2022 Stonex ha avuto l’occasione di svolgere una serie di rilievi all’interno e all’esterno della Torretta Viscontea situata nel Parco di Monza.

L’obiettivo era di ottenere un modello 3D dettagliato e georeferenziato dell’edificio così da produrre prospetti e planimetrie di precisione di interni ed esterni.

Questi rilievi sono stati svolti con la partnership del Consorzio Parco Villa Reale nell’ambito di un progetto di riqualificazione della Torretta stessa.

Torretta Viscontea – cenni storici

L’edificio con forme neogotiche viene disegnato dal Canonica nei primi anni del 1800, ma il progetto trova la sua esecuzione solo nel 1822, quando Giacomo Tazzini pensa di sfruttare il fabbricato rurale del vecchio casino toscano per realizzare un edificio “alla gotica” con torretta.

Il fabbricato si sviluppa su due piani con un portico laterale e una torre con belvedere alla sua sommità.

Una incisione di Frederic Lose datata 1826 ed intitolata “La Tour dans le jarden”, riporta la torretta finalmente ultimata e identica a come la si trova ad oggi. Quindi si può dedurre che la data di ultimazione dei lavori si collochi tra la fine del 1824 e l’inizio del 1826.

 I rilievi e i dati ottenuti

Diversi strumenti e software Stonex sono stati utilizzati per ottenere un progetto completo e dettagliato di interni ed esterni.

Tutta la gamma di Laser Scanner Stonex (X300, X150 e XH120) è stata utilizzata per ricavare ortomosaici di alta qualità e un rilievo affidabile dal punto di vista metrico partendo dal digital twin dell’edificio.

Un rilievo fotogrammetrico effettuato con un drone DJI ha permesso di raccogliere 230 foto e di integrare i dati a terra con quello aereo.

Il laser scanner X300, data la sua portata di 300m e la capacità di creare nuvole di punti molto dense ed estremamente precise, è stato usato per la raccolta dati in esterno, in particolare per catturare i dettagli e le decorazioni delle facciate della torretta.

X150, dotato di una portata minima di 20cm e massima di 150m, è uno strumento leggero e maneggevole ed è stato usato per raccogliere dati sia in interno che in esterno. Le nuvole prodotte da X150 sono poi state colorate grazie alla presenza di una fotocamera 360 HDR integrata. Infine, il laser portatile XH120, con la sua tecnologia SLAM (Simultaneous Localization And Mapping), è risultato prezioso per poter restituire una planimetria di precisione delle mura e per rilevare l’ambiente angusto interno alla torretta. I dati di XH120 hanno consentito inoltre di effettuare una perfetta registrazione delle nuvole di punti di interni ed esterni.

Insieme al rilievo 3D è stato eseguito un rilievo topografico con ricevitore GNSS S990A e stazione totale R20 per poter georeferenziare con la massima precisione tutti i dati raccolti. Il ricevitore GNSS S990A è stato utilizzato anche per misurare i Ground Contol Points da associare al dato fotogrammetrico aereo.

Il software Stonex Cube-a è stato un eccellente alleato nella raccolta dati in campo grazie alla sua interfaccia semplice ed intuitiva.

Tutti questi dati sono stati elaborati in ufficio nei giorni seguenti utilizzando i software Cube-desk e Cube-3d e Stonex Reconstructor.

Stonex Reconstructor è stato utilizzato per il filtraggio e la registrazione delle nuvole di punti da Laser Scanner mentre con Cube-3d è stato possibile creare il progetto finale di unione di tutti i dati raccolti visto che è in grado di leggere una vasta gamma di formati. Cube-3d è stato in grado di:

  • Gestire il progetto fotogrammetrico completo (foto, modello 3d, ortofoto)
  • Importare le di nuvole di punti dai laser scanner (visto che è in grado di gestire nuvole generate da qualsiasi sorgente)
  • Importare e gestire i dati CAD del rilievo topografico (punti, polilinee, etc.)

Il risultato finale conferma che l’integrazione tra i dati da laser scanner (TLS e SLAM) e da rilievo fotogrammetrico (aereo) consente di ottenere un modello 3D digitale geometricamente affidabile arricchito con i dati colore, perfettamente funzionale alle esigenze del Consorzio Parco Villa Reale.

 

Conclusioni

Negli ultimi anni le nuove tecnologie sono diventate strumenti preziosi per l’analisi dello stato di conservazione di edifici storici. La geomatica offre soluzioni per rilievi digitali integrati e la documentazione del patrimonio (metodi point based, image-based photogrammetry e loro combinazione) che a differenza di un’indagine tradizionale permettono di risparmiare tempo e di avere un alto livello di accuratezza anche in strutture anguste o mal conservate.

Per questo motivo, i rilievi con laser scanner e da fotogrammetria aerea potenziati da sistemi di posizionamento GNSS e stazione totale possono essere utilizzati per la produzione di modelli 3D dettagliati e ottimamente georeferenziati.

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